NoteIl Corso inizia con una parte introduttiva che intende richiamare concetti essenziali di struttura della materia (atomi, molecole, nuclei, particelle) e quindi dare un panorama delle possibili interazioni fra radiazione e materia o fra particelle (ioni) e materia, alla base delle fondamentali tecniche fisiche per l’Archeometria. In particolare si illustra la struttura elettronica, vibrazionale e rotazionale delle molecole e si descrivono le proprietà dei nuclei atomici e dei fenomeni nucleari (anche radioattivi). Questa parte richiede numerose esercitazioni.
Nella seconda parte vengono quindi passate in rassegna le tecniche di spettroscopia atomica, vibrazionale, di raggi X (Fluorescenza X-Assorbimento X-Diffrazione X) per le informazioni di carattere atomico e molecolare sul materiale di interesse per Archeometria. Particolare attenzione viene poi rivolta alle tecniche di analisi con fasci ionici (IBA) come PIXE (Particle Induced X-ray Emission), PIGE (Particle Induced gamma-ray Emission), RBS (Rutherford Backscattering), SIMS (Secondary Ions Mass Spectrometry). Inoltre tecniche neutroniche NAA (Neutron Activation Analysis), NRA (Neutron Reaction Analysis) e anche diffrazione Neutronica.
Altri argomenti riguardano spettroscopie ottiche, LIBS (Laser Induced Breakdown Spectroscopy), spettroscopie fotoelettroniche (XPS – AUGER), ESR (Electron Spin Resonance, NMR (Nuclear Magnetic Resonance). Vengono infine sviluppate tecniche di datazione come Termoluminescenza e Datazione C14.
Le tecniche citate sono sempre accompagnate da esempi/esercizi relativi a casi di studio su
CERAMICHE – VETRO – METALLI - MATERIALI LAPIDEI – MATERIALI LIGNEI – TESSUTI - DIPINTI
Numerose esercitazioni numeriche chiariscono meglio le caratteristiche ed i limiti delle varie tecniche di indagine.
La lezione è orale, con materiale multimediale consigliato di supporto. Gli argomenti di struttura della materia sono accompagnati da numerose esercitazioni per acquisire padronanza sulle unità di misura, sulla nomenclatura dei livelli elettronici, atomici e molecolari, sui termini spettroscopici e sui vari processi di decadimento nucleare.
Gli argomenti sulle tecniche fisiche sono sempre accompagnati da applicazioni a casi di studio presi dalla letteratura scientifica corrente e gli studenti sono attivamente coinvolti nella discussione sulle possibilità delle tecniche e nell’analisi dei dati. Particolare attenzione viene rivolta alla lettura critica dei dati e al confronto fra le varie tecniche e le loro potenzialità in applicazioni diverse.
Il Corso è preceduto da alcune lezioni introduttive di Struttura della Materia - Parte integrante del corso è la ricerca bibliografica assistita di casi di studio significativi |